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Parlando di rapporti di coppia, dipende dal momento in cui mi viene posta questa scelta fermo restando che gli aut aut non li condivido e se uno proprio mi pressa per scegliere allora volentieri la lascio andare.
Se l'attesa riguarda una persona appena conosciuta che ha bisogno di tempo, sono più elastico, fermo restando che per me la frequentazione inizia solo ed esclusivamente dopo il sesso. Prima di questo evento, siamo amici quindi non si pone il problema. Non mi sono mai innamorato di chi non corrisponde (sotto questo aspetto sono l'esatto contrario di John che ama "a prescindere"), puoi piacermi esteticamente ma se non mi fili non scatta in me l' infatuazione. Anche in questo caso il problema non si pone, siamo semplici amici/conoscenti con il particolare che volendo non disdegnerei vederti nuda ma se non succede non mi crea nessun fastidio.
Se invece c' è situazione e mi piaci, ci provo. Se ci stai, passiamo al livello 2, sbloccata la modalità "frequentazione". Di solito affronto la questione chiedendo cosa ne pensa e dicendo cosa penso io.
Se la ragazza fa la vaga o mi dà motivazioni che ritengo sciocche, di solito chiudo il discorso e mi defilo. Non lascio mai nessuna situazione indefinita, più mi piaci più ti porto ad esporti, preferisco una verità scomoda ad una dolce bugia. Non accetto mai di venire parcheggiato a tempo indefinito.
Se però la tua motivazione è seria (ad esempio la mia attuale compagna richiedeva inizialmente cautela e calma in quanto madre di figlia undicenne, lì capisco e anzi apprezzo il voler andarci piano), allora ti aspetto. Naturalmente mi pongo un tempo limite, e ovviamente l' attesa può riguardare la definizione ufficiale del rapporto, o la definizione del sentimento, mai il sesso che deve esserci anche se il rapporto è indefinito. Se non c'è il sesso, punto e a capo, siamo amici senza vincoli di esclusività.
Discorso diverso è venire parcheggiato dopo una rottura nell' ambito di una storia durata anni. In questo caso non accetto mai la friend zone o situazioni ambigue, entro breve tempo dalla rottura metto dei paletti e dei confini ben precisi. Infatti solo con una ex sono poi diventato amico, con le altre chiuso ogni rapporto.
Se decido per tentare la riconquista, mi metto un tempo limite, dai 3 a 6 mesi massimo per storie durate anni, se la storia/frequentazione è durata poco il tempo che dedico alla riconquista sarà inferiore (per esempio per storielle di pochi mesi ci dedico magari una settimana scarsa, un paio di tentativi diciamo).
Non mi è mai capitato di tornare con una ex perché alla fine entro breve ho sempre trovato nuove situazioni, quindi mollavo il colpo e come dicevo con quella ex smettevo di averci a che fare.
Una cosa che personalmente trovo assurda è mandare auguri di natale o compleanno a una ex che non vedi né senti mai. Perché farlo? Che mi frega degli auguri se mi ignori per i restanti 12 mesi?
Ulteriore osservazione a margine: la domanda è mal posta, non dovrei chiedere all' altro il da farsi, ma decidere io sulla base delle mie sensazioni. Se io chiedo a te, ovviamente mi rispondi: aspettami (e spera!).
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