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Buongiorno a tutti , non so bene in che categoria inserire la mia discussione ma la mia è proprio una pena infinita .
Ho bisogno di consigli , non so bene con chi parlarne un po' per timidezza un po perché è una situazione delicata e mi vergogno anche un po' . Il mio problema riguarda un ragazzo , ci conosciamo da tanto , probabilmente da sempre i nostri genitori sono amici , e ci siano frequentati fin da piccolissimi , viviamo anche vicino
Lui è più grande di me di 2 anni , e siamo sempre stati molto amici , uniti , confidenti e ho sempre avuto una cotta paurosa per lui , una cotta che con gli anni è diventata qualcosa di più serio . Non ho mai avuto il coraggio di dirglielo , ne di provare a farglielo capire mi ha sempre trattato come se fossi una sorella , e non mi guardava come guardava le ragazze che gli piacevano .
Quando è andato all università è andato a vivere in città per me è stato un bel trauma , il primi mesi ci siamo sentiti di continuo come se non fosse andato via ,poi , ha conosciuto una ragazza e mi parlava in continuazione lei di quanto fosse bella , di quanto fosse dolce , che era una persona così fantastica ecc , anzi mi parlava solo di lei ormai non ci era altro , ho cercato di resistere ma poi si sono messi insieme !
in pratica sono impazzita .
Ho preso le distanze, ci stavo troppo male , ho iniziato a rispondere meno alle sue chiamate , con la scusa della scuola che avevo da studiare e poi mi sono inventata un fidanzato che non esisteva . E quando mi chiamava gli dicevo che dicevo uscire con questo fidanzato immaginario .
Alla fine penso si sia stancato abbiamo quasi smesso del tutto di parlarci , e anche quando lo incontravo a casa durante le vacanze a malapena ci salutavano . Siamo diventati due estranei e la cosa mi fa stare anche peggio so che è anche colpa mia , ma cosa gli dicevo ? Sono troppo gelosa ora che hai una ragazza ?
Ho cercato di rimediare ,mi sono scusata tante volte per come mi ero comportata , ma nulla non è cambiato nulla . quindi ho lasciato stare .
A settembre ho cominciato anche io l' università , nella sua stessa città con una mia compagna di classe delle superiori , da una sua zia che ci aveva affittato una stanza in casa sua .
ma questa amica ha lasciato gli studi quasi subito dopo un paio di mesi e ho dovuto lasciare anche io casa , perché ,questa persona non mi voleva in casa senza la nipote .
quindi sono tornata a casa mia e ho fatto la pendolare per frequentare le lezioni anche se uscivo la mattina alle 5 e tornavo alle 20
La vigilia di Natale c'è stata una cena a casa dei miei , c erano lui e i suoi genitori , lui non mi ha ignorata come al solito .
Durante queste chiacchiere mia madre ne parlava con la sua del problema pendolarismo , del fatto che perdessi un sacco di tempo sul treno e li salta fuori l idea peggiore che poteva esserci ; di andare a stare da lui , perché aveva bisogno di qualcun altro per dividere le spese ! Le nostre madri erano le uniche felici , e non capivano perché io non lo fossi , la risposta di lui fu solo : basta che non mi dia fastidio
Ho cercato di fare cambiare idea a mia madre ma non c'è stato verso , secondo lei era l opportunità per sistemare le cose ,che saremmo tornati amici e che ,sapendo che c era lui ,sarebbero stati meno preoccupati per me ,ma soprattutto non sprecavo ore di studio sul treno ! E poi sarebbe stato un bel risparmio per loro a quel punto ho smesso di protestare .
Così a malavoglia a gennaio abbiamo iniziato questa coabitazione forzata .
Al mio arrivo mi ha rivolto la parola solo per dirmi di non lasciare in giro vestiti o oggetti e che avremmo fatto le pulizie a turno con tanto di giorni scritti sul calendario .
I primi giorni sembrava mi evitasse , ma sbagliavo , non è che mi evita per lui non esisto proprio . Ognuno mangia per conto suo , quando ho provato a cucinare anche lui ( sono brava a cucinare ) mi ha chiesto di smetterla che non me lo ha chiesto , che si sa arrangiare anche da solo , non mi parla mai , Se provo a parlargli , se mi risponde lo fa a monosillabi altrimenti mi dice di lasciarlo in pace . Se io entro in cucina lui esce .
Non so più cosa fare . Lui se non è a lezione è al lavoro oppure in palestra.
In tutto questo i miei sentimenti per lui sono cambiati ? magari invece No ! Appena lo vedo tutti i miei buoni propositi vanno in fumo .
Vorrei avere la sua stessa indifferenza e distacco ma non ci riesco , ogni volta che mi ignora mi si forma un groppo in gola .
Da sua madre ho scoperto che la sua ragazza tanto fantastica , non solo l aveva lasciato , ma aveva un altro fidanzato da anni , con lui lo tradiva regolarmente quando tornava a casa , forse il.suo pessimo umore dipende da questo ?
Pessimo umore che è tutto riservato a me perché con gli altri è il ragazzo solare , simpatico e socievole che è sempre stato , l ho visto ridere e scherzare come nulla fosse .
Come posso tornare ad avere un rapporto minimante civile con lui ?non so come affrontare la situazione
Purtroppo dovrò vivere qui almeno altri 3 mesi mi sento male al solo pensiero !
Per favore datemi un consiglio
Grazie per aver letto questo papiro !
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Ciao fiorellino! Che situazione assurda! Penso che forse all' epoca, anziché tenerti tutto dentro, avresti fatto meglio a confessare i sentimenti per lui. Probabilmente si sarebbe ugualmente allontanato ma almeno avrebbe capito il reale motivo dietro il tuo " voltagabbana" improvviso. Può darsi anche che dopo un periodo di distacco fisiologico, sareste riusciti a tornare ad avere un rapporto civile. Per quanto riguarda la situazione in cui ti trovi attualmente non è percorribile la strada di trovare un' altra casa in affitto, dividendo le spese con altri coinquilini? Potresti provare a guardarti intorno, mettendo un annuncio senza inizialmente dire nulla ai tuoi. Ma non puoi rimanere lì . -
.Ciao fiorellino! Che situazione assurda! Penso che forse all' epoca, anziché tenerti tutto dentro, avresti fatto meglio a confessare i sentimenti per lui. Probabilmente si sarebbe ugualmente allontanato ma almeno avrebbe capito il reale motivo dietro il tuo " voltagabbana" improvviso. Può darsi anche che dopo un periodo di distacco fisiologico, sareste riusciti a tornare ad avere un rapporto civile. Per quanto riguarda la situazione in cui ti trovi attualmente non è percorribile la strada di trovare un' altra casa in affitto, dividendo le spese con altri coinquilini? Potresti provare a guardarti intorno, mettendo un annuncio senza inizialmente dire nulla ai tuoi. Ma non puoi rimanere lì
Ci avevo pensato ma attualmente ciò che ho trovato è fuori dal mio badget , purtroppo ho lezioni a orari che non mi permettono di lavorare , e i miei genitori non vogliono che faccia la pendolare di nuovo
Spero di trovare qualcosa nei prossimi mesi
So di aver sbagliato ma al momento mi sembrava la cosa migliore. -
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Quindi tu all' epoca ti sei solo allontanata da lui. Ma pensi che lui abbia intuito il motivo? Comunque si ti conviene intensificare la ricerca di una nuova casa..so che è difficile perché gli affitti immagino non siano bassi ma e una galera stare così. . -
.Quindi tu all' epoca ti sei solo allontanata da lui. Ma pensi che lui abbia intuito il motivo? Comunque si ti conviene intensificare la ricerca di una nuova casa..so che è difficile perché gli affitti immagino non siano bassi ma e una galera stare così.
No non credo proprio che avesse intuito , mi ero pure inventata un fidanzato
Purtroppo gli affitti hanno raggiunto cifre davvero astronomiche ma continuerò a cercare. -
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E se lo affrontassi direttamente fuori dai denti confessandogli apertamente anche i tuoi sentimenti? . -
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Potrebbe parlarci certo..come si dice meglio tardi che mai..però io cercherei di andare via lo stesso è pur sempre una persona che le piace. Averli davanti agli occhi sempre non l' aiuta a farsi passare la cotta
Edited by Oasis46 - 20/3/2024, 07:56. -
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Fagli leggere questa discussione. A volte è meglio una terapia d'urto che insistere a tenersi tutto dentro.
Fuori il dente, fuori il dolore.
Cambiare casa servirebbe solo a prolungare la pena, meglio metterci un punto. O la va o la spacca.. -
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Penso anche io che dovresti dirgli tutto.
In futuro potresti pentirti di averlo lasciato andare.. -
.E se lo affrontassi direttamente fuori dai denti confessandogli apertamente anche i tuoi sentimenti?
Ho paura mi riempia di insulti a dire il vero , sembra che mi odi
Ieri sera è tornato a casa presto , stavo studiando sul tavolo della cucina mi ha guardato come se volesse strangolarmi
Magari trovo un altra casa e poi provo a vuotare il sacco ? Anche se riuscire a dire due frasi è già tantoFagli leggere questa discussione. A volte è meglio una terapia d'urto che insistere a tenersi tutto dentro.
Fuori il dente, fuori il dolore.
Cambiare casa servirebbe solo a prolungare la pena, meglio metterci un punto. O la va o la spacca.
Gli mando direttamente il link di quseta discussione non sarebbe male come idea graziePenso anche io che dovresti dirgli tutto.
In futuro potresti pentirti di averlo lasciato andare.
Non so nemmeno se c'è qualcosa da lasciare andare visto come stanno le cose. -
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Lo so, ma è un rischio che vale la pena di correre, almeno le cose saranno chiare e questo non è mai un male. Male che va continuerà ad esserti ostile, ma tu sei libera dallo stare a rimuginare con tutte queste domande che ti fai . -
.Lo so, ma è un rischio che vale la pena di correre, almeno le cose saranno chiare e questo non è mai un male. Male che va continuerà ad esserti ostile, ma tu sei libera dallo stare a rimuginare con tutte queste domande che ti fai
È vero però hai ragione su questo. -
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Vabbè magari non fargli leggere questa discussione, non si sa mai si in...a ancora di più 🤣🤣 Sicuramente puoi però prendere spunto da quanto scritto a noi per parlargliene. Certo che diciamo che in parte anche lui non ha un bellissimo atteggiamento. Dovendo fare questa convivenza " forzata" avrebbe potuto anche lui trovare una via d' incontro per il dialogo. Però se Maometto non va alla montagna.. ti lascio finire la frase 😉 . -
.Vabbè magari non fargli leggere questa discussione, non si sa mai si in...a ancora di più 🤣🤣 Sicuramente puoi però prendere spunto da quanto scritto a noi per parlargliene. Certo che diciamo che in parte anche lui non ha un bellissimo atteggiamento. Dovendo fare questa convivenza " forzata" avrebbe potuto anche lui trovare una via d' incontro per il dialogo. Però se Maometto non va alla montagna.. ti lascio finire la frase 😉
Gli scriverò qualcosa di simile allora , perché a voce ho il timore di bloccarmi di balbettare cose senza senso perché sicuramente mi guarderà storto e non capirò più niente , rimarrei li come un baccalà, già non ha bella considerazione di me.... -
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Lui mi sembra un po’ infantile, anche il fatto di parlarti sempre di questa ragazza, pure foste stati solo amici e lui non sospettava minimamente della tua cotta, non è che con una amica parli sempre di un’ altra ragazza, e ora sta facendo l’ infantile e si comporta comunque male.
Anche te pero’ sei stata infantile, se hai una cotta per un ragazzo prima di ignorarlo diglielo, almeno saprà perché hai dovuto tagliare i ponti, altrimenti può pensare che sei una brutta persona, anche se era facile capire che ti eri allontanata perché non sopportavi che lui era fidanzato e quindi che provavi dei sentimenti per lui.
Diciamo che avete sbagliato entrambi, ora ti consiglio di dirgli la verità, in questo modo anche se non provasse nulla per te potrebbe capire il tuo comportamento e smetterebbe di comportarsi in questo modo assurdo
Edited by Austurcone - 20/3/2024, 11:09.
Siamo diventati due estranei costretti a coabitare ma sono innamorata di lui |
