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Buonasera a tutte e tutti,
È il mio primo post in questo forum e mi trovo a farlo perché non so davvero come uscire da questa situazione.
Io ho 32 anni e sono single da circa un anno e mezzo, in questo lasso di tempo non ho più trovato nessuno che facesse scattare la scintilla. La persona di cui vi parlerò ha una quindicina di anni più di me, è un mio collega di lavoro ed è sposato. Circa tre mesi fa ci siamo conosciuti, perché i team di cui facciamo parte hanno iniziato a gestire un cliente insieme. Diciamo che in questi mesi ci siamo visti o sentiti quasi ogni giorno, sia per motivi legati al cliente sia semplicemente per chiacchierare. Da poco più di un mese ormai mi sento molto attratta da lui, nelle ultime due settimane poi la sensazione è cresciuta a dismisura.
Sgombro subito il campo da qualunque equivoco: NON sono qui per chiedervi se o come conquistarlo. La mia filosofia è sempre “non fare ad altri cioè che non vorresti fosse fatto a te” e soprattutto credo che le donne debbano innanzitutto rispettarsi e supportarsi tra loro, quindi non farei mai l’amante di nessuno.
Scrivo qui perché mi sono tornate dopo tanto tempo le farfalle nello stomaco, perché vederlo mi fa battere il cuore, perché sento di essermi presa una sbandata colossale. Nell’ultimo periodo mi è capitato addirittura di non riuscire a dormire e posso dirvi che in passato è successo solo una volta che io fossi così tanto coinvolta.
Ho bisogno dei vostri consigli e della vostra esperienza per capire come superare questa situazione, che non può continuare dato che dovremo lavorare insieme probabilmente per i prossimi anni.
Sono abbastanza disperata e passo il tempo a chiedermi come sia possibile che una persona razionale come me sia finita in questa situazione, avendo la costante sensazione di non essere più in grado di controllare le mie emozioni.
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Sogno grilletti senza canne mozze.
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CITAZIONE Sono abbastanza disperata e passo il tempo a chiedermi come sia possibile che una persona razionale come me sia finita in questa situazione
Quando natura chiama. Io una tresca sul lavoro me la farei. Magari sua moglie è pure contenta. Che ne sai. 
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Ciao e ben arrivata.
Non che ti servano “scoraggiamenti” (in questo caso è il termine più consono) dal momento che mi sembri già scoraggiata, ma sono invischiata in una situazione del genere e posso assicurarti che fai più che bene a starne lontana.
Nel mio caso il percorso è stato inverso perché non mi ponevo i tuoi stessi freni morali (per cui sei veramente da ammirare): è iniziata per gioco, per sfizio, per egoismo.
Posso ben immaginare la tua difficoltà, perché finché è solo un gioco è facile uscirne e io ad oggi avrei voluto che qualcuno mi fermasse per tempo… purtroppo quando lo stadio è avanzato, come nel tuo caso, diventare sempre più dura ignorare i propri sentimenti. La vicinanza poi non aiuta.
Forse però, il non aver mai dato concretezza a tutto questo, e quindi l’assenza della fisicità, può aiutarti: è sempre un punto a favore non aver strofinato il tuo corpo sul suo e non essere diventata dipendente da quell’intimità.
È un vicolo cieco in cui non devi cacciarti, perché se questa sofferenza ti sta sembrando amara, quella del distacco ti risulterà amarissima.
Non so quanto ti sia stata d’aiuto, ma vivendola in prima persona posso perfettamente capirti e portarti la mia esperienza come esempio.
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Forse questa cosa ti sta accadendo proprio per dare una scossa forte alla tua super razionalità.
Non tutto può essere incasellato. Non tutto procede su binari dritti. Non tutto può essere cancellato con un colpo di spugna. Soprattutto quando certe sensazioni arrivano non gli puoi dire che non sono giuste, loro se ne vanno per conto loro.
Però comprendo le tue remore, i tuoi valori, il tuo desiderio di non finire impelagata in qualcosa di complicato che non ti darebbe nulla di ciò di cui hai realmente bisogno.
Come fartelo passare? eh. Intanto eliminando le chiacchierate non inerenti al lavoro.
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Concordo con prettyangel
Cerca di eliminare tutto ciò che non sia inerente al vs lavoro.
Cerca di concentrarti su i suoi difetti, nel frattempo cerca di condurre la tua vita normalmente.
Purtroppo non tutto possiamo controllare, ma possiamo cercare di sforzarci a non cedere alle tentazioni.
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CITAZIONE passo il tempo a chiedermi come sia possibile che una persona razionale come me sia finita in questa situazione, avendo la costante sensazione di non essere più in grado di controllare le mie emozioni.
Ti rispondi da sola qui:
CITAZIONE (Si chiamerà Futura @ 4/3/2024, 19:31) Io ho 32 anni e sono single da circa un anno e mezzo
Mi pare evidente che la condizione di single ti stia stretta.
Chiedi come fare a uscire da questa situazione.. Ti rispondo con una celebre frase: “L'unico modo per sbarazzarsi di una tentazione è quello di cedere a essa.”
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Non ho esperienze simili perché mi sono sempre tenuta alla larga dagli uomini sposati, di fare la seconda scelta non mi va assolutamente, quindi non saprei cosa consigliarti, l'unico modo per dimenticare credo sia vederlo il meno possibile, ma se è un collega capisco che ciò non sia semplice.
Con i colleghi si passa una buona parte di tempo e so bene che si finisce per perdere la testa... 😓 (È capitato anche a me, ma lui era single)
Deve essere brutto provare, dopo tanto tempo, le farfalle nello stomaco, ma per una persona impossibile, questo mi spiace tanto.
Io, però non ho capito una cosa, l'infatuazione è solo tua o lui ti ha palesato il suo interesse? Perché nel secondo caso, sarebbe un po' difficile evitare il patatrac, visto quello che dici di provare per lui...
È ammirevole quello che hai scritto, cioè che non vorresti fare ad un'altra donna quello che non vorresti venisse fatto a te, solitamente non si pensa mai al dolore che si potrebbe procurare all'altra, ma ci si butta sperando di farsi male il meno possibile, questo mi fa pensare che tu sia una persona corretta, ma queste cose nom si può sapere che finale avranno; le chiavi di tutto, in fondo, le ha lui...
Edited by Mercoledì - 5/3/2024, 09:25
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Ciao si chiamerà futura, bel Nick! 😉. Riguardo la tua situazione, che dire...come dice mercoledì bello riprovare sensazioni sopite da tanto tempo ma purtroppo per una persona non disponibile. Anche io vorrei capire se questo tuo collega ti ha mai dato dei segnali di interesse.
È saggio da parte tua tenerti fuori da una situazione in cui, per come dici di essere coinvolta, avresti tutto da perdere.
Sul fatto di cedere alla tentazione concordo con Mr Wolf solo parzialmente. Io sono ad esempio una persona molto razionale e però in parte anche istintiva. In questo caso se provassi un interesse più sul tipo curiosità e attrazione fisica ed è irrefrenabile e lui mi desse chiari segnali, forse mi toglierei lo sfizio e allora consiglierei la stessa cosa a te. Ma qui parliamo di un coinvolgimento molto diverso..per cui se cedi alla tentazione hai due possibili scenari davanti: lui non ti piace fino in fondo perché magari lo hai anche idealizzato tanto oppure confermi che ti piace e ci vai sotto ancora di più. Sono entrambi scenari possibili e nessuno esclude l' altro. In più aggiungiamo il contesto in cui vi siete conosciuti ovvero il luogo di lavoro. Come ti ho detto sopra personalmente sono si istintiva ma razionale e sul lavoro mi sono sempre astenuta da alimentare situazioni con altri colleghi. Quindi pure qualora mi interessava qualcuno mi sono tenuta la curiosità per non avere problemi sul lavoro. Ma questo perché per me il lavoro e molto importante, è una parte della mia vita a cui tengo molto e su cui difficilmente scendo a compromessi soprattutto sul piano sentimentale. Quindi l' unica soluzione che vedo possibile è ridurre le interazioni con lui esclusivamente al lavoro ed eliminare tutto il resto.
Per concludere voglio dirti però di cogliere gli aspetti positivi di quello che ti è accaduto. Se dopo più di un anno hai riprovato queste sensazioni è comunque un fatto positivo, significa che sei viva 😉
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CITAZIONE (Si chiamerà Futura @ 4/3/2024, 19:31) La mia filosofia è sempre “non fare ad altri cioè che non vorresti fosse fatto a te” e soprattutto credo che le donne debbano innanzitutto rispettarsi e supportarsi tra loro, quindi non farei mai l’amante di nessuno.
Questo ti fa onore. Complimenti.
I sentimenti, purtroppo o per fortuna, non chiedono permesso, arrivano e basta. Ma sono la prova che sei pronta ad una nuova relazione.
I consigli che ti hanno dato sono gli stessi che ti avrei dato io. Limitarsi a colloqui di lavoro, evitare di entrare in dettagli personali, cercare di distrarti come puoi. Oggi si tratta di un'infatuazione e in fondo nemmeno lo conosci più di tanto, suppongo, ma un domani, se dovessi andare avanti, le cose sarebbero molto più complicate.
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Ciao Futura! c'è un solo modo per fare tacere una volta per tutte quel desiderio inconfessabile che ti porta a lui: si va nell' ufficio del personale e/o si parla con il proprio responsabile e si chiede, per motivi personali, di essere spostata in altri progetti lavorativi. Questo ovviamente se è possibile. Se non è possibile, la seconda strada è affrontare lui direttamente. Se ti sei presa la sbandata, il signore in oggetto credo che ti abbia mandato certi segnali. Probabilmente c' è quel feeling particolare, difficile da spiegare. Ebbene, perché non sfogarsi con lui e dirgli le cose come stanno?
Magari lui, marito e padre fedele, ti riporta coi piedi per terra dicendoti che quelle sue battute e quei suoi sguardi non significano niente. Oppure, che ne sai, ti confessa che prova le stesse cose e non aspettava altro che un tuo segno.
Insomma, ci vuole un dialogo onesto e sincero. Mi piaci, so che sei sposato, lavoriamo insieme, che si fa? Quale è la tua posizione in merito?
Come si suol dire, domandare è lecito, rispondere è cortesia. Io farei così, ne parlerei direttamente con lui per vedere cosa succede. Magari scopri che si stanno sparando, che ne sai?
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Beh farsi spostare non è detto appunto che sia possibile e immediata come cosa. Per il resto anche dichiararsi apertamente può essere in questo caso un' arma a doppio taglio. Non sono in un contesto come tanti è lavoro e non è nemmeno detto che lui gli dica no guarda non mi sei mai interessata, è tutta una tua fantasia. Io fossi in lei limiterei le interazioni strettamente professionali dove necessario e poi proverei a guardarmi il più possibile intorno o comunque a spostare il focus su altre cose. Non è facile all' inizio ma piano piano se ne può uscire
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Il problema è che quando hai una fissa è molto difficile farsela passare, a volte dire tutto al diretto interessato ti fa stare meglio, se non altro per sapere lui cosa ne pensa...
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Non vorrei che lui ricambiasse e la situazione si complicasse. Perché tengo in considerazione il contesto quello di lavoro che e sempre un terreno particolare, soprattutto per situazioni dove uno dei due o entrambi non sono nemmeno liberi
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Per me dirlo a lui è proprio quello che non andrebbe fatto in questi casi
Se vuole uscirne, deve evitare anche motivi di imbarazzo come questo.
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CITAZIONE Perché tengo in considerazione il contesto quello di lavoro che e sempre un terreno particolare,
E perché? Se si piacciono sarebbe un dispiacere. Per Cleopatra si è diviso un impero.
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