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Tema che riguarda in qualche modo l' amicizia ma ritengo più corretta la sezione "pene d'amore" perché si tratta, in fondo, di una sofferenza amorosa.
Alzi la mano chi non è mai stato friendzonato! Penso che anche le ragazze o i ragazzi più cool possano aver ricevuto almeno una proposta di amicizia quando loro ambivano a ben altro. Insomma è un tema che può riguardare praticamente chiunque.
Mi piacerebbe capire quali possono essere le migliori strategie per trasformare la proposta di amicizia in qualcos'altro, o semplicemente come gestirla senza arrivare a troncare il rapporto.
La prima domanda: è possibile farlo o appunto non esiste soluzione quindi bisogna chiudere il rapporto e basta?
Seconda domanda: come agire?
Partirei intanto dalla definizione: si incorre in una "friend zone" quando la persona che ti piace ti dà il palo, ma invece di interrompere il rapporto ti propone un amicizia con la classica frase "ti vedo come in un amico, sei una bravissima persona!". Tu, che avevi per mesi (anni) interpretato malamente ogni suo gesto, pensando chissà cosa, ti ritrovi ad essere innamorato/infatuato.
Che fare, dunque? Da un lato vorresti tenere duro e capire se dietro quel no c'è un sì, ma dall' altro il palo lo hai preso, su questi pochi dubbi.
Precisazione: non si tratta di un rifiuto in piena regola, nel senso che il palo vero e proprio consiste in un no secco, senza proposta di amicizia. Lo vedo più come un parcheggio in panchina, o in tribuna. La persona che ti friendzona spesso è una amica di cui ti sei infatuato nel tempo...
Vi è mai capitato? Come vi siete comportati?
Ditemi prima la vostra, poi dirò la mia.
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Ti rispondo sulla base della mia esperienza.
1. Ci sono mille variabili: ad esempio un’amicizia stretta è diversa da una superficiale. Allo stesso modo, è anche importante capire quanto forti sono i sentimenti coinvolti. In generale, non è detto che si debba “troncare” definitivamente ma un momento di distacco mi sembra necessario. Poi dopo si può ricostruire l’amicizia ma su basi solitamente un po’ differenti: il rapporto cambia ed è inutile negarlo. Ma l’amicizia nel 95% dei casi si può ricostruire se tu - persona ferita - lo vuoi. Ma questa è una magra consolazione e me ne rendo conto.
2. La risposta alla seconda domanda è, invece, molto più complessa e mi piacerebbe conoscerla. Le uniche mie certezze non riguardano le cose da fare, bensì quelle da evitare come la peste. In particolare, continuare a dare a lei o a lui mille attenzioni è tossico sia per te che per l’altro. Ma anche, al contrario, un atteggiamento passivo/aggressivo è dannoso. Ci vuole molto equilibrio.
Insomma, un “distaccamento moderato” è un ottimo primo passo sia per ricostruire l’amicizia, sia nell’ottica di un futuro ribaltamento della situazione. Poi chiaro che, a seconda della direzione che si vorrà prendere, il secondo e il terzo passo dovranno essere diversi.. -
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"Non puoi essere friendzonato, se non ti fai avanti" diceva un vecchio meme... 😁
Io mi sono fatta avanti due volte in vita mia, una volta mi è andata bene, l'altra volta sono stata friendzonata, lui era gay, mai insistere se non "cede" subito... 😓
Adesso l'ho imparato, ma all'epoca ho dovuto sbatterci la testa. Comunque avevo rifiutato categoricamente, io non volevo la sua amicizia, avrei sofferto ancora di più vedendolo senza poterlo avere fisicamente.
(Se dovesse ricapitarmi, mi comporterei allo stesso modo, o tutta la torta oppure niente.)
Probabilmente lo disse anche lui per uscire da una situazione imbarazzante, come ho fatto io tante volte, in realtà non voglio essere amica delle persone a cui dico no, è sempre stato un modo gentile per dire "non mi interessi". Anche se poi ho alcuni amici che sono dei ragazzi che ho davvero friendzonato, me essendo persone che per un motivo o per l'altro continuo a vedere, hanno più o meno accettato un rapporto amichevole...
Sentirsi dire "ti vedo come un amico/a" non fa piacere a nessuno, è svilente, ma del resto non si può essere sempre ricambiati.. -
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Io la penso come Alberto, sono d' accordo con un distacco moderato. Certamente non ha alcun senso insistere, anzi, si fa solo peggio. Poi se vogliamo parlare di strategie vincenti, non esistono quelle infallibili, ma certamente si deve fare un passo indietro e cercare di ribaltare la situazione cambiando le carte in tavola.
A me è successo di essere Friendzonato ma ho reagito come Mercoledì, di fatto non accettando di entrare nella zona amicizia. Mi è andata bene una volta ed è venuta fuori una storia di 8 anni con convivenza, in altri casi sono riuscito a finire a letto con varie "amiche" ma in altri casi il rapporto si è chiuso.
Poi, certo, se non ci provo mai, nessuno mi friendzona, ma per un uomo significa allora stare single 😅. -
.La prima domanda: è possibile farlo o appunto non esiste soluzione quindi bisogna chiudere il rapporto e basta?
Non esiste soluzione.
In nessuno dei 10 alla 500 Universi previsti dalla Teoria delle Stringhe....
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Per esperienza personale quando ti dice '' ti vedo con un amico'' o sparisce o ti blocca,altro che amicizia. . -
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Se era davvero mia amica la topa me la dava. 😎 . -
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Se una persona piace e si provano dei sentimenti, o una forte attrazione, non si ha nessun interesse ad entrare nella cerchia delle sue amicizie, se lo si fa, è solo per rimanere in corsa, per aver modo di provarci ancora...
Altrimenti non vedo il motivo per accettare, se un ragazzo mi piace, lo vorrei avere carnalmente, ma se non posso, che mi frega di vederlo come amico e magari sentirlo che mi racconta delle sue scopate con altre? Non scherziamo! 😂. -
.Per esperienza personale quando ti dice '' ti vedo con un amico'' o sparisce o ti blocca,altro che amicizia.
Guarda, dipende. Come ho detto, a me è successo varie volte, a partire dai primi "amori" sui banchi di scuola e via via crescendo, nell' ambito di varie dinamiche relazionali. Ai tempi delle superiori per esempio per due anni sono stato dietro ad una amica del cuore, ma ero un bambino per cui forse non era neppure "amore", ma io le scrivevo letterine, biglietti, la andavo a trovare a casa (parliamo di un tempo pre internet), e mi ricordo ci fu un solo bacio. Poi trovai la fidanzata e piano piano i rapporti calarono fino a non sentirci.
Crescendo in generale non ho mai accettato la friend zone e appunto con la mia ex storica nacque proprio così la nostra relazione. Usciamo per un paio di settimane, scatta il bacio, lo struscio, un po' di petting e poi.. ti vedo come un amico! Eh no! Mi ricordo che mi sono innervosito molto e alla sua richiesta di continuare in amicizia ho risposto che non avevo tempo da perdere. Pensavo ovviamente di non vederla più ma dopo due giorni mi ha scritto chiedendomi addirittura scusa e che ci aveva pensato e non voleva perdermi ecc. E appunto siamo stati insieme 8 anni.
Devo dire che con molte amiche è successo anche qualcosa di fisico, magari adesso non le vedo più ma nel mio caso personale sono più le volte che da una possibile/probabile friend zone si è passati ad altro che il contrario, ovvero che fosse vera e irrecuperabile la proposta di amicizia. Spesso è un modo per prendere tempo ma a me personalmente è successo spesso che, almeno inizialmente, ci fosse pure del sesso. Poi il rapporto evolveva comunque in amicizia (per poi perdersi nel tempo perché ci si fidanzava con altri...) ma in una prima fase avveniva quasi sempre un "test" sessuale/erotico.
Poi mi è certo capitata anche la friend zone dura e pura, irrecuperabile, diciamo, che non porta neppure un bacino. Ma in quel caso il rapporto si interrompeva.
Negli anni sono diventato poi molto più cauto, sul modello suggerito da Mercoledì: ci provo se ho la strada praticamente spianata, se vedo che non ci sono segnali evidenti lascio perdere.
Comunque, ecco i miei consigli:
1. Reagire alla friend zone in modo maturo, niente colpi di testa o scenate melodrammatiche. Conviene quasi buttarla sul ridere.
2. Prendere immediatamente atto che si tratta di un vero e proprio no. Inutile girarci intorno, ci hai provato e la tua "amica" quella sua patatina non te la farà assaggiare. È dura da accettare ma è così. Punto.
3. Fare un passo indietro, rallentare i contatti, raffreddare la situazione. Qualche giorno dopo la proposta di amicizia, far sapere che in effetti si è d'accordo ma che si conferma il discorso fatto in precedenza.
4. Poi conviene sempre prendere le distanze, cominciare a farsi i fatti propri, trattando la ragazza da amica.
5. Mai e poi mai insistere, inseguire, assumere atteggiamenti ossessivi/compulsivi. L' unico risultato certo sarà allontanare la ragazza una volta per tutte.
6. Funziona spesso inserire antagonisti, veri o presunti, in modo non esplicito, ovviamente. Anche in forma "teorica", ipotizzando la presenza di nuove conoscenze. Molto spesso si sfrutta così la competitività femminile generando attrazione, anche se il confine tra sfida con la rivale per non perdere il giocattolo (cioè voi) e la comparsa in lei di un vero e proprio sentimento è molto sottile. Però, considerando che la cosa peggiore che vi può capitare è di fare sesso con lei che deve dimostrare di aver "vinto", non lo vedo come un grande problema 😂
7. Familiarizzare con il concetto che potrebbe anche non evolvere mai in niente e quella persona non diventerà mai la vostra ragazza. Evento più che probabile, anzi, da mettere come prima possibilità..
8. L' attitudine generale non dovrebbe essere quella di una conquista del forte, ma di un gioco di seduzione preso alla leggera.
Ovviamente, più l'amicizia è radicata, più sarà difficile cambiare le carte in tavola. La cosa peggiore è innamorarsi della migliore amica. Lì sei fregato, amico mio!. -
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Guida o non guida anche a me questa cosa che fra amici non si scopa mi pare assurdo. 😂😎 . -
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Bella analisi Andy... 👍 . -
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Jonathan mi sa che la guida la potresti scrivere anche tu!
Tu vivi sereno anche nella friendzone, cosa che a quasi tutti fa imbestialire! 😡
Anzi, togliamo il "quasi".. -
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Eeeh Mercoledì...
ma la mia è come la meccanica quantistica... le normali leggi dell'attrazione non valgono più
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.Guida o non guida anche a me questa cosa che fra amici non si scopa mi pare assurdo. 😂😎
Beh io ho tre amiche attualmente con cui c'è un bel rapporto di sola amicizia. Con una di loro, tanti anni fa, ci fu una frequentazione, e anche un paio di anni fa siamo finiti a letto. Poi ne abbiamo parlato una volta e per tutte e chiarito definitivamente che siamo amici. Con le altre due, c'è stato sempre e solo amicizia. Avere amiche con cui non c'è tensione sessuale può essere appagante, senza contare che a loro volta hanno contatti femminili di varia natura per cui è sempre conveniente avere amiche anche se non scopi direttamente con loro. Certo non devi provare nei loro confronti nulla di sentimentale o erotico...
Considera che in generale, sempre a causa dell'effetto alone di cui abbiamo parlato altrove, se giri con donne, le altre donne lo vedranno come fattore positivo, saranno portate a pensare che siccome altre donne ti frequentano, comunque schifo non fai. Se giri sempre da solo, oppure solo e sempre in compagnia di uomini, si chiederanno: come mai nessuna donna lo frequenta? ha qualcosa che non va?
Mi ricordo che da giovane universitario, agli albori di facebook, mi piaceva scrivere post in bacheca e si generavano spesso discussioni a cui partecipavano spesso varie ragazze. Una mia conoscente prima mi disse che sulla mia bacheca c'era troppa presenza femminile, poi mi chiese di uscire. Trovai illogico il suo discorso, senza senso. Prima mi faceva l'osservazione sulla troppa presenza di donne per poi chiedermi di uscire? Assurdo! Da lì ho capito che, come le ciliegie, una tira l'altra, e stare nell'abbondanza femminile genera spesso interesse da parte di altre donne. Mi sembra un "meccanismo" che scatta in modo quasi naturale...
Grazie Jon!
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So che non ci azzecca direttamente con il tema friendzone ma avere amiche o esclusivamente amici che possono presentare altre persone secondo me non funziona 😂 quando si esordisce con ti presenta uno o una, 99% e un fallimento 😂😂😂. Infatti di solito ho sempre declinato i vari vieni a cena che ti presento tizio, vieni a parco avventura così ti presento Sempronio..grazie faccio conoscenze per conto mio e in totale autonomia 😂.
Per il resto se uno mi friendzonasse mi allontanerei credo. Poi dipende dal tipo di rapporto. Se ho un amicizia di tanti anni cercherei di non perdere quel rapporto ovviamente modificandolo con un temporaneo allontanamento. Se invece non vi è un' amicizia da tempo e si tratta di una conoscenza che però non ricambia l' interesse faccio passi indietro lunghi e ben distesi. Non sto li nemmeno a fare strategie per vedere se tante volte nel tempo cambia idea, neanche soft. Del resto a parti rovesciate se io sono chiara e dico ad uno che non mi interessa mi darebbe comunque fastidio anche una forma di approccio giocosa o leggera. Quindi evito di farlo anche io se vedo che non sono gradita da quel punto di vista 🙂.
Gestire la friend zone: la guida definitiva |
