Storia d'amore finita male

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Amici
    Posts
    208

    Status
    Offline
    Lo stesso discorso si può allora fare anche per lui, lei almeno lavorando da remoto non deve cambiare lavoro ma solo domicilio.
    Diciamo che se il problema è lui che si lamenta ma non cambia lavoro mi sembra una motivazione un po’ debole per lasciare la persona che dice di amare.
    Se il problema è che lei pur potendosi spostare mantenendo il proprio lavoro non lo vuole fare perché sta’ bene dove sta’, ci mancherebbe e’ legittimo ma a quel punto il vero problema è lei e non lui, e lei sta un po’ rigirando la frittata per alleggerirsi la coscienza.
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Nuovi Amici
    Posts
    23

    Status
    Offline
    Grazie Oasis e Austurcone, mi state davvero dando riscontri che mi fanno riflettere :) . Si verissimo che sono molto legata al mio territorio e ai miei affetti, ma non mi spaventa spostarmi, l ho già fatto per lavoro, sono stata fuori 8 anni all'estero quindi lo avrei fatto con piacere per amore. Ma perchè solo io? Avere una persona a distanza che si lamenta quando rientra dal lavoro o perchè nei weekend discute con la famiglia e mi dice che sono l'unica cosa che lo fa star bene e poi quando lo sto lasciando mi dice che l'unica soluzione è che io mi trasferisca da lui perchè a 41 anni non può cambiare vita all'improvviso mi ha spaventato molto. Ho anche pensato di farlo, ma per cosa: Per stare sola in casa dato che lui è in sede 9-19 in una piccola cittadina lavorando a distanza senza famiglia, amici, e per di più con un uomo insoddisfatto e che non ha un buon rapporto con la famiglia.
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Amiche
    Posts
    575

    Status
    Anonymous
    A mio modo di vedere è un discorso troppo semplicistico. Trasferirsi non è una passeggiata: vanno valutate tantissime cose. "L' amor che muove il sole e le altre stelle" è un' affermazione dantesca stupenda ma purtroppo non sempre trova riscontro nella realtà soprattutto quando devi cambiare letteralmente vita. Ripeto al massimo, per non lasciare niente di intentato, un tentativo uno lo può fare, ma se riesce non riesce solo grazie all' amore che è una cosa nobile ma a mio vedere non sempre sufficiente
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Nuovi Amici
    Posts
    23

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Oasis46 @ 6/2/2024, 18:19) 
    A mio modo di vedere è un discorso troppo semplicistico. Trasferirsi non è una passeggiata: vanno valutate tantissime cose. "L' amor che muove il sole e le altre stelle" è un' affermazione dantesca stupenda ma purtroppo non sempre trova riscontro nella realtà soprattutto quando devi cambiare letteralmente vita. Ripeto al massimo, per non lasciare niente di intentato, un tentativo uno lo può fare, ma se riesce non riesce solo grazie all' amore che è una cosa nobile ma a mio vedere non sempre sufficiente

    Col sennò di poi, e riflettendo molto in questo periodo, devo proprio darti ragione, quello che mi pesa è che io ero anche pronta a provarci ma dall'altra parte nulla, quindi meglio così. Tra l'altro ad oggi che sono trascorsi quasi due mesi e nessun contatto tra noi, credo che questa scelta e mia decisione sia proprio la conferma
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Amici
    Posts
    208

    Status
    Offline
    Posto che tutto è legittimo, anche che una persona non si voglia spostare neppure per amore, ma sinceramente non capisco il problema, o si sposta lui da te o ti sposti te da lui, e chi può spostarsi senza doversi sconvolgere la vita sei tu, visto che non dovresti cambiare lavoro e qualora le cose andassero male potresti tornare tranquillamente all’ ovile visto che non perderesti il lavoro, mentre lui dovrebbe cambiare lavoro con tutte le incognite e se andasse male con te o con il nuovo lavoro si troverebbe in braghe di tela.
    Quindi non vedo il problema per te spostarti da lui, a me sembra che il vero problema per te sia il fatto che non ti piace un uomo che si lamenta tanto, e che non è risoluto, a te piace l’ uomo forte risoluto che sa ciò che vuole e non deve chiedere mai, magari figlio di papà con qualche aiutino che lo renda più vincente, una specie di robot uomo ideale da film, poco umano ecc.
    De gustibus non est disputandum
    Quindi su questo non discuto, però il vero problema a mio avviso è che il tuo ex amato ha questo lato che a te non piace, perché se lui fosse un imprenditore di successo anche se non volesse muoversi da quel paesetto secondo me tu non avresti problemi a raggiungerlo.

    Alla fine è ricorrente che agli uomini piace la donna buona, non inteso come santa e alle donne l’ uomo forte che non deve chiedere mai.
    Sarà un po’ per dna e un po’ per condizionamento ambientale educativo ma è così.
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Amiche
    Posts
    575

    Status
    Anonymous
    Forse io ho letto un racconto diverso dal tuo. Ma in tutta questa storia da quello che ho potuto capire io non è certo Martina che si lamenta del lavoro dell' ex compagno ma bensì era il suo ex compagno. Evidentemente lui deve avergli talmente rotto i Maroni con le sue lamentele sul lavoro che giustamente lei gli avrà detto ma allora se stai così male cerca di capire come puoi fare! Penso che chiunque dopo un po' lo direbbe.
    Sul discorso possibile trasferimento: è vero che lei ha un lavoro che può gestire da remoto ma probabilmente ha valutato che una vita in un posto come quello del suo ex compagno non le piace. Magari è un buco con 3 persone, sperduto nel nulla e lei è abituata chesso a stare in una grande città. Si che forse per alcuni queste cose possono essere insignificanti ma non lo sono per tutti quanti anzi per alcuni possono essere cose insostenibili. Dall' altra parte forse su questo aspetto avrebbero dovuto confrontarsi molto tempo prima. Perché se ad esempio io ti vengo a trovare e non mi piace per niente il posto dove vivi, viene da sé che so già che non tenterei manco allo lontana un trasferimento.
    Io sono del parere che in questo caso la distanza ha aggravato la situazione ma non è il fattore scatenante. Il suo ex compagno semplicemente sta facendo un bilancio della sua vita di cui probabilmente è insoddisfatto. Di conseguenza questo lo porta di riflesso ad essere titubante pure sul futuro della relazione
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Amici
    Posts
    3,682
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (MartinaLeila @ 4/2/2024, 18:25) 
    Nelle ultime settimane non ce l ho fatta più e gli ho dato un ultimatum, perchè non capivo seriamente perchè rimanere ancorato ad un posto "tossico" e non voler invece fare progetti con il suo amore.

    L'impressione che mi dai è che più che il posto, sia proprio la vostra relazione ad essere "tossica".
    Per me hai fatto bene a lasciarlo: in questi casi il taglio chirurgico è la soluzione migliore.
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Amici
    Posts
    5,363

    Status
    Anonymous
    Io credo che il problema del ragazzo non fosse né la famiglia, né il paese, né il lavoro, bensì principalmente il suo carattere.
    Persone così sono scontente per natura; a volte perché non hanno quello che vogliono, salvo poi, se lo ottengono, scontentarsi comunque per altro; a volte, quello che vogliono non lo sanno neppure loro: sono scontente e basta.
    Esaudite ogni giorno un loro desiderio, e dopo un anno saranno ancora scontente allo stesso modo.
    Io credo che, principalmente, sia quello che ha stancato MartinaLeila: vedere questa scontentezza perenne, per di più associata a una sorta di immobilismo, di inerzia, di incapacità di reagire a una situazione asseritamente negativa.
    Capisco bene che cosa significa vedere questa perenne insoddisfazione, avendo sposato una donna così: speri di vederla contenta, prima o poi; talvolta ci provi anche, a darle coraggio, ad aiutarla, ad esaudire un suo desiderio... Ma un bel giorno ti accorgi che è impossibile.
    Io ormai l'ho sposata, mi limito a farmi scivolare le cose addosso; lei non si era legata, e ha fatto bene a non farlo.
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Nuovi Amici
    Posts
    23

    Status
    Offline
    CITAZIONE (coram populo @ 7/2/2024, 00:37) 
    Io credo che il problema del ragazzo non fosse né la famiglia, né il paese, né il lavoro, bensì principalmente il suo carattere.
    Persone così sono scontente per natura; a volte perché non hanno quello che vogliono, salvo poi, se lo ottengono, scontentarsi comunque per altro; a volte, quello che vogliono non lo sanno neppure loro: sono scontente e basta.
    Esaudite ogni giorno un loro desiderio, e dopo un anno saranno ancora scontente allo stesso modo.
    Io credo che, principalmente, sia quello che ha stancato MartinaLeila: vedere questa scontentezza perenne, per di più associata a una sorta di immobilismo, di inerzia, di incapacità di reagire a una situazione asseritamente negativa.
    Capisco bene che cosa significa vedere questa perenne insoddisfazione, avendo sposato una donna così: speri di vederla contenta, prima o poi; talvolta ci provi anche, a darle coraggio, ad aiutarla, ad esaudire un suo desiderio... Ma un bel giorno ti accorgi che è impossibile.
    Io ormai l'ho sposata, mi limito a farmi scivolare le cose addosso; lei non si era legata, e ha fatto bene a non farlo.

    Grazie mille Coram, sembra che tu abbia letto nel mio cuore. Tutti i miei dubbi sono partiti infatti dopo l'ennesima discussione avuta dopo i litigi con i genitori. Si lamentava dicendo che non li sopportava più, io ho sempre cercato di supportarlo nel cercare nuove soluzioni (lavoro, famiglia) ed anche per noi: dall'altra parte sempre un no comment ed un muro ed altre scuse. Finivi con cercare soluzioni per evitare problemi con i familiari (mai ascoltati) e professionali però al contempo non venivano ascoltati e poi ne arrivavano altri. Quindi questo piano piano mi ha fatto esplodere sulla progettualità della nostra coppia e nel dare un ultimatum. Si è vero che potevo trasferirmi io ma con che premesse? i progetti si fanno in due, si costruiscono in due

    CITAZIONE (Mr_Wolf @ 6/2/2024, 20:50) 
    CITAZIONE (MartinaLeila @ 4/2/2024, 18:25) 
    Nelle ultime settimane non ce l ho fatta più e gli ho dato un ultimatum, perchè non capivo seriamente perchè rimanere ancorato ad un posto "tossico" e non voler invece fare progetti con il suo amore.

    L'impressione che mi dai è che più che il posto, sia proprio la vostra relazione ad essere "tossica".
    Per me hai fatto bene a lasciarlo: in questi casi il taglio chirurgico è la soluzione migliore.

    Si Mr_Wolf, credo che sia proprio così
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Amiche
    Posts
    575

    Status
    Anonymous
    Si io penso che a te ha frenato il modo di fare del tuo ex compagno e in più avrai valutato i pro e contro di trasferirti da lui. Può darsi non lo so che per te, tolto il lavoro che non sarebbe un problema, andare da lui ha più contro che pro. Sommati anche al modo di farci degli ultimi periodi del tuo compagno ti sarai domandata; chi me lo fa fare? Con una predisposizione diversa può darsi che ci avresti almeno provato mettendo in chiaro che qualora non ti fossi trovata dove vivo lui, saresti tornata a casa tua
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Nuovi Amici
    Posts
    23

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Oasis46 @ 7/2/2024, 09:44) 
    Si io penso che a te ha frenato il modo di fare del tuo ex compagno e in più avrai valutato i pro e contro di trasferirti da lui. Può darsi non lo so che per te, tolto il lavoro che non sarebbe un problema, andare da lui ha più contro che pro. Sommati anche al modo di farci degli ultimi periodi del tuo compagno ti sarai domandata; chi me lo fa fare? Con una predisposizione diversa può darsi che ci avresti almeno provato mettendo in chiaro che qualora non ti fossi trovata dove vivo lui, saresti tornata a casa tua

    Grazie Oasis46, si sicuramente è partito da questo. Ero esausta per tutte le lamentele che mi arrivavano quotidianamente e poi dall'altra parte non si reagiva, soprattutto in vista di una progettualità di coppia dopo 5 anni. E pensavo anche a trasferirmi lì, la quotidianità sarebbe stata questa? insoddisfazione, litigi continui?
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Amici
    Posts
    5,363

    Status
    Anonymous
    Il fatto è proprio questo: tu, io credo, non stavi male nel tuo paese/città, ma non eri vincolata a viverci per forza di cose; lui, avendo un lavoro più tradizionale, con una sede fisica fissa, era più legato a questo, per cui, tra i due, appariva più consono un trasferimento tuo.
    Al tempo stesso, il tuo ex si lamentava di continuo sia del lavoro, che della sua famiglia, che del luogo in cui vive: francamente, capisco bene che tu abbia pensato: "perchè devo fare il sacrificio di trasferirmi per lui, in una realtà che nemmeno lui ama?"
    E comunque, se ho visto bene la situazione, non è perchè io sia chissà che indovino, ma perchè mi sono fatto le ossa in una vicenda simile; come dicevo, mia moglie è una scontenta per natura, anche se è meno immobilista del tuo ragazzo: anzi, lei cerca sempre qualcosa di nuovo, credendo di trovare lì la soluzione alla sua scontentezza (l'unica cosa di nuovo che non cerca è il marito, che quasi quasi mi tornerebbe comodo! :lol: ), ma rimanendo regolarmente delusa.
    Il lavoro non la soddisfa: salvo una breve parentesi, purtroppo durata poco, da vent'anni trova colleghi che "ce l'hanno con lei". Possibile?
    Il suo guardaroba non è mai abbastanza fornito: in realtà, con lo shopping è abbastanza oculata, ma tanto, quand'anche svaligiasse Zara, le mancherebbe sempre qualcosa.
    Le piace andare a mangiare fuori: al momento rimane magari soddisfatta; poi, a distanza di tempo, quando si tratta di ritornarci o di consigliare a qualcun altro un ristorante, le sovviene un neo, un particolare magari trascurabile...
    La casa, alla quale tiene molto, non è mai come vorrebbe lei: nè abbastanza pulita, nè sufficientemente in ordine, nè arredata al 100% come le piacerebbe...
    In passato, con l'ottimismo dei vent'anni, ho provato ad accontentarla. Ora, col lucido realismo dei quaranta, mi limito a lasciarla sbuffare... <_<
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Nuovi Amici
    Posts
    23

    Status
    Offline
    CITAZIONE (coram populo @ 7/2/2024, 11:35) 
    Il fatto è proprio questo: tu, io credo, non stavi male nel tuo paese/città, ma non eri vincolata a viverci per forza di cose; lui, avendo un lavoro più tradizionale, con una sede fisica fissa, era più legato a questo, per cui, tra i due, appariva più consono un trasferimento tuo.
    Al tempo stesso, il tuo ex si lamentava di continuo sia del lavoro, che della sua famiglia, che del luogo in cui vive: francamente, capisco bene che tu abbia pensato: "perchè devo fare il sacrificio di trasferirmi per lui, in una realtà che nemmeno lui ama?"
    E comunque, se ho visto bene la situazione, non è perchè io sia chissà che indovino, ma perchè mi sono fatto le ossa in una vicenda simile; come dicevo, mia moglie è una scontenta per natura, anche se è meno immobilista del tuo ragazzo: anzi, lei cerca sempre qualcosa di nuovo, credendo di trovare lì la soluzione alla sua scontentezza (l'unica cosa di nuovo che non cerca è il marito, che quasi quasi mi tornerebbe comodo! :lol: ), ma rimanendo regolarmente delusa.
    Il lavoro non la soddisfa: salvo una breve parentesi, purtroppo durata poco, da vent'anni trova colleghi che "ce l'hanno con lei". Possibile?
    Il suo guardaroba non è mai abbastanza fornito: in realtà, con lo shopping è abbastanza oculata, ma tanto, quand'anche svaligiasse Zara, le mancherebbe sempre qualcosa.
    Le piace andare a mangiare fuori: al momento rimane magari soddisfatta; poi, a distanza di tempo, quando si tratta di ritornarci o di consigliare a qualcun altro un ristorante, le sovviene un neo, un particolare magari trascurabile...
    La casa, alla quale tiene molto, non è mai come vorrebbe lei: nè abbastanza pulita, nè sufficientemente in ordine, nè arredata al 100% come le piacerebbe...
    In passato, con l'ottimismo dei vent'anni, ho provato ad accontentarla. Ora, col lucido realismo dei quaranta, mi limito a lasciarla sbuffare... <_<

    Stessa situazione Coram per almeno 3 anni, anche io finora ho provato a supportarlo con consigli sul lavoro, famiglia. Es. domani ho una trasferta fuori italia, che schifo di lavoro, è lunedì, sempre in ufficio non ho tempo per far nulla. IO : dai, hai avuto delle proposte in smart, cerca qualcosa di più flessibile, che ti soddisfa. LUI: eh ma non mi piace più il marketing, devo trovare altro. IO: ok, bene, cosa ti piacerebbe fare? ti supporto io! LUI: non lo so ancora, devo capirlo, ma non è che cambio di punto in bianco. E la stessa cosa per gli altri settori. Sempre lamentele ma mai qualcosa di propositivo. All'inizio pensi che sia un periodo di down, li abbiamo tutti, e cerchi di supportarlo, di stargli vicino. Ma quando vedi che per 3 anni non cambia nulla e le lamentele si accentuano, qualche domandina te la fai, no? . Più che altro per la tua salute mentale
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Amici
    Posts
    5,363

    Status
    Anonymous
    Per lungo tempo ho anch'io fatto da supporter; stanco, e anche sinceramente dispiaciuto, di sentir sempre lamentare situazioni lavorative avvilenti (in parte probabilmente anche reali), due anni fa avevo preso la determinazione di trovarmi un secondo lavoro, e di invitare mia moglie a licenziarsi, per rimanere a casa in pace a fare la casalinga (sarebbe il suo sogno).
    Grazie a Dio, proprio in quel periodo, mi è accaduto un fatto che ha segnato una rivoluzione copernicana nel mio modo di vedere e gestire il rapporto di coppia; ho capito che era inutile aspettare che le cose si sistemassero, perché la cosa non sarebbe mai avvenuta. Ho capito anche che, per qualsiasi sviluppo futuro, era opportuno che mia moglie conservasse la sua autonomia economica.
    E i problemi, se ce li ha, se li tiene.
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Amici
    Posts
    1,171

    Status
    Offline
    MartinaLeila . vedi che ho fatto bene a chiederti se è sempre stato così lui o è diventato improvvisamente un lamentoso? Hai confermato ciò che pensavo dopo il tuo primo messaggio e allora la situazione è ben diversa da come l'avevi messa giù inizialmente.

    Per 5 lunghi anni hai tentato di cambiare il carattere pigro/lamentoso di un uomo che così è fatto e così sarà fatto per sempre. È un errore molto comune, quello di cominciare relazioni con un uomo che ha tante belle caratteristiche (do per scontato che questa sua attitudine a piangere il morto sia controbilanciata da altre skills positive, mi chiedo a sto punto quali...) ma anche brutti difetti (come tutti?) con l' obbiettivo di cambiare il partner attraverso un certosino lavoro di accudimento.

    Quasi mai, purtroppo, lo sforzo in tal senso produce i risultati sperati. Anzi, si ottiene l' effetto contrario, di rafforzare le credenze altrui. La persona che noi accudiamo, proprio in virtù di tale accudimento, si siede sugli allori e figuriamoci se cambia modo di fare! Ha infatti trovato chi lo capisce, perché mai dovrebbe??

    E qui sta la fregatura (per lui). Quando tu ti sei stancata di fare da crocerossina, allora è avvenuto lo scarto. Basta star dietro alle sue paturnie, dici tu. Piccolo particolare: le ha sempre avute. E allora, è più criticabile lui che è sempre stato coerente con la sua pigrizia lamentosa, o tu che dopo anni cambi improvvisamente modo di fare?

    Io sto dalla sua parte. È ora di finirla di mettersi insieme ad una persona con la speranza che cambi sulla base di altrui azioni! Lui sta bene così come è, con le sue lamentele e la sua pigrizia che, insieme alle qualità che certamente possiede (sennò non ci saresti stata insieme... Spero!), contribuiscono a creare lui come persona nella sua interezza.

    Tu per anni ti sei fatta andare bene per vari motivi il tutto, con la speranza di un cambiamento. Poi, improvvisamente, basta, chiudiamo i rubinetti della pazienza e della perseveranza caritatevole. Finiti gli atteggiamenti di (finta) vicinanza e subentra il riscatto personale con la sensazione di aver perso tempo.

    Per me, lui lo reputo addirittura vittima della faccenda. Per anni ha pensato di aver vicino una donna che con pazienza capisse le sue idiosincrasie e le sue fissazioni, ma si è sbagliato. Era tutto programmato, si trattava di accudimento con l' obbiettivo di produrre un cambiamento nell' altrui modo di vivere. In pratica l'ascolto paziente delle sue lamentele non era pura comprensione disinteressata (amore puro, direbbe il nostro Jon...), ma nascondeva un obiettivo ben preciso: ora ti ascolto e ti sprono, ti sto vicino, ma muoviti a trovare l'illuminazione sulla via di Damasco che io non ho tempo di starti dietro, ho i miei fatti da sbrigare. Improvvisamente mi sento stanca di starti dietro, sei sempre stato così ma io ora mi sono stufata...

    E io chiedo e domando, a te e a tutti i paggetti e le crocerossine del mondo, ma perché alimentare storie per anni con persone che non stimante nella loro interezza ma ne "amate" solo alcuni pezzi (di carattere o del fisico)? Perché ostinarsi, tramite l'accudimento materno/paterno, a voler cambiare gli altri?

    Gli altri non hanno voglia di essere cambiati da voi. Sì, dice lui, voglio tenermi la mia pigrizia, le mie lamentele. E tu, perché hai fatto finta di capirmi, per anni? O, peggio, perché se ti faccio tanto schifo, sei stata con me tutto sto tempo?

    Infatti le cose sono due: o ti ha sempre irritato il suo modo di fare, e allora c'è del masochismo nella scelta di starci insieme, oppure pensavi con il tuo lavoro di accudimento di cambiare la sua mentalità. Come vedi, in entrambi i casi, l' errore è più tuo, che suo...
     
    Top
    .
77 replies since 4/2/2024, 18:25   933 views
  Share  
.