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Ciao a tutti, spero sappiate darmi un consiglio.
Mi sono lasciato con la mia ragazza il giorno di Natale; mi ha lasciato lei perché ho avuto negli ultimi tempi (circa un anno) dei comportamenti molto pressanti e ossessivi nei suoi confronti, soffocandola e chiudendola troppo. Ci amiamo molto e siamo insieme da 14 anni, eppure nella sua decisione sembra irremovibile. Ho provato a cercarla; i primi due giorni mi ignorava o semplicemente mi scriveva di non cercarla più, mentre il 1 gennaio siamo riusciti a parlare un'oretta del più e del meno su WhatsApp. Continua a dirmi che non le do fastidio se le scrivo, ma allo stesso tempo mi dice che non vuole che la cerchi. Aveva detto a un'amica che non appena si fosse ripresa le sue cose mi avrebbe bloccato ovunque, eppure continua a lasciarmi sbloccato e a rispondermi. Il giorno 1 gennaio addirittura abbiamo parlato di come si è sistemata dai suoi, di cosa ha fatto in questi giorni, ecc. Il 31 dicembre sera le ho fatto gli auguri; avrebbe potuto ignorarmi e invece il 1 gennaio si è fatta viva con un lungo messaggio. Che devo fare? Devo lasciarle i suoi spazi per un po' di tempo senza cercarla più? Tra l'altro, il 12 gennaio è il nostro anniversario, 14 anni di fidanzamento.
Adesso sono 2 giorni che non ci sentiamo..che posso fare? Su Facebook ci sono sempre tutte le nostre foto e su Whatsapp non mi ha bloccato..
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E' un bene che tu ammetta i tuoi errori.
Probabilmente già sai che l'ossessione non è una buona cosa, anzi. Anche la persona più innamorata del mondo si stancherebbe di dover vivere in questo modo. E' fondamentale lasciare agli altri i propri spazi di movimento, spazi per respirare, per vivere la propria vita come desiderano. Nessuno ci appartiene, neppure un figlio, figuriamoci un marito o una fidanzata.
Credo che lei ti risponda ancora perché 14 anni non si scordano da un momento all'altro e probabilmente questo distacco soft le è più congeniale, caratterialmente, di bloccarti ovunque come se fossi un delinquente.
Però ci credo quando dice di non voler tornare con te.
Cosa puoi fare? accettare la sua scelta.. -
.E' un bene che tu ammetta i tuoi errori.
Probabilmente già sai che l'ossessione non è una buona cosa, anzi. Anche la persona più innamorata del mondo si stancherebbe di dover vivere in questo modo. E' fondamentale lasciare agli altri i propri spazi di movimento, spazi per respirare, per vivere la propria vita come desiderano. Nessuno ci appartiene, neppure un figlio, figuriamoci un marito o una fidanzata.
Credo che lei ti risponda ancora perché 14 anni non si scordano da un momento all'altro e probabilmente questo distacco soft le è più congeniale, caratterialmente, di bloccarti ovunque come se fossi un delinquente.
Però ci credo quando dice di non voler tornare con te.
Cosa puoi fare? accettare la sua scelta.
Non ci siamo lasciati per mancanza di amore, lei mi ha anche scritto che sono la persona più importante della sua vita e che non sa come fare a vivere senza di me.. eppure nonostante quello sembra così ferma e decisa nella sua presa di posizione.
Spero facendo passare qualche giorno, ci sia un pò di margine per parlare.. -
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Ok parlare, ma tu devi essere disposto a cambiare atteggiamento in modo netto. . -
.Ok parlare, ma tu devi essere disposto a cambiare atteggiamento in modo netto.
e lo sono, solo che glie l'ho promesso talmente tante volte che si sarà stufata di credermi..
Questa volta la lezione l'ho imparata e sono disposto a cambiare, ma se non me ne da l'occasione. Adesso ho smesso di cercarla, spero si faccia viva lei.. -
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Per favore non quotare i messaggi, non occorre. Clicca semplicemente su "rispondi".
Penso che per arrivare a lasciarti fosse giunta ormai ad un punto di non ritorno. L'hai stremata.. -
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lo so e la capisco.. ma mandare a monte 14 anni per qualche problema venuto fuori nell'ultimo anno mi pare assurdo. Abbiamo 30 anni, 14 anni significa aver passato metà della propria vita insieme. Abbiamo fatto tutto insieme viaggi, prime esperienze.. tutto.
A me pare tutto così assurdo.. -
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Le donne arrivano spesso all'ultima goccia e poi fanno esplodere la bolla.
Tu avrai sicuramente avuto delle avvisaglie, e del resto se le toglievi anche l'aria che respirava, che la storia non potesse proseguire lo sapevi anche tu.
"Mandare a monte" lo avete fatto insieme, non l'ha mandata a monte lei lasciandoti. Lo hai fatto anche tu ogni giorno in cui non le consentivi di vivere liberamente.. -
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Scusate se vado un po OT forse, o se non risponderò proprio al diretto interessato, ma il titolo del topic mi ha fatto venire in mente "altro": per esempio la morte di George Michael, "ironia della sorte", il giorno di Natale...del 2016.
Morto in solitudine nella propria casa...si era detto. Brutta faccenda... ci si può riflettere anche un attimo.
Lui vabbè, come personaggio pubblico... era/è conosciuto, ma pensate a quante persone possa capitare si spengano... anche a feste comandate. Per non parlare di chi si spegne al cadere di un Compleanno... del proprio.
Mi viene in mente per tante ovvie ragioni in questo caso, Gigi Proietti, nato il 2 di Novembre... morto lo stesso giorno esattamente ottant'anni dopo, e nota anche come giornata dei defunti.
Solo a leggerle certe cose... sinceramente "mi mettono i brividi", non riuscirei mai a definirli (e definirmeli) in altri modi.
Ma evidentemente è una cosa "normale", che può capitare; "la vita è anche questo...".
"Se capita... capita".
C'è sempre una via di mezzo forse... cose "evitabili"... cose "inevitabili"... poi "dipende"; non tutti la pensiamo allo stesso identico modo.
Di sicuro c'è un inizio ed una fine.
Nell'Amore si può credere...... che non ci sia mai una fine se "crediamo" di provare.
Ma può anche succedere che finisca... quando finisca... comunque.
Per una relazione che s'interrompe, provvisoriamente(?) o definitivamente(?) proprio il giorno di Natale...... non saprei che dire... forse non ne farei un dramma...ma solo se dovessi pensare alla morte.. -
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Caro Gallo881 , naturalmente credo che il tuo dolore si possa ben capire, ma ti faccio notare una cosa molto semplice: lei ti ha lasciato dandoti perfino delle spiegazioni dirette (e già questo è una cosa ottima) che riguardano la tua ossessività e pesantezza e tu, che fai? Continui ad essere ossessivo e pesante, dandole quindi ragione. Lei vedendo che agisci così, non può fare altro che pensare: vedi? Io lo lascio per la sua pesantezza, e lui si ostina ad essere pesante. Sto facendo bene!
Ora tu ti stai trovando nella fase di dolore acuto, che è caratterizzata da incredulità, senso di impotenza, paura dell'abbandono, e sei portato a non voler staccarti da lei. Purtroppo però la prima cosa da fare è razionalizzare e rendersi conto che è finita.
I due/tre giorni di continui ed assillanti tentativi di recuperare sono più che sufficienti come dimostrazione che ci tieni, ma d'altronde lei non ha neppure un dubbio su questo, infatti ti lascia per il problema opposto: TROPPA presenza. Come ben sai, non è mai una buona idea stare con il fiato sul collo alle persone.
Quindi ora è arrivato il momento del silenzio. E' ora di chiudere le comunicazioni e lasciare tutto così come è, in sospeso. Senza fare nulla di che, almeno per un paio di settimane.
Nel frattempo comincia a riorganizzare la tua vita.
Stai tranquillo che lei non si dimenticherà di te nel giro di poco, 14 anni sono duri da elaborare. Per un po' lei sarà euforica e avrà la sensazione di essersi liberata di un peso, questo è ovvio. E tu devi lasciarle vivere questa sensazione, devi rispettare la sua scelta. Non insistere. Eclissati per un po' e fai passare del tempo. Poi, tra un paio di settimanre, a mente fredda, potrai ragionare sul da farsi.
Forza e coraggio!. -
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Gallo881 , se tu stesso riconosci di averla indotta a lasciarti a causa del tuo comportamento, devi averla portata davvero a non poterne più...
Avete 30 anni e, alle spalle, ben 14 vissuti insieme: siete giovani come persone, ma non come coppia. E non siete vecchi abbastanza per rassegnarsi.
Ci sono persone che discutono, si ribellano, fanno casino; altre pazientano per anni, mandano giù, sperano che le cose cambino... poi un bel giorno si stufano, e non le recuperi più.
La tua ex, probabilmente, ha accumulato a lungo, e poi è esplosa tutta in una volta: non voglio sembrare disfattista, ma recuperarla potrebbe non essere facile!. -
.e lo sono, solo che glie l'ho promesso talmente tante volte che si sarà stufata di credermi..
Questa volta la lezione l'ho imparata e sono disposto a cambiare
Sii sincero con te stesso (anche se è la cosa a più difficile di tutte): se lei ti desse la possibilità di ricominciare, tu riprenderesti, prima o poi, a comportarti sempre allo stesso modo: perché è l'unica modalità che conosci di rapportarti con lei, 14 anni non passano invano.
Lasciala perdere per il suo (anzitutto) e per il tuo bene.. -
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Il re può muoversi solo di una casella, la regina fa quel che vuole
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Secondo me lei ancora non è del tutto convinta.
Da una parte vuole lasciarti, dall'altra presumo che anche lei stia facendo dei conti interiori con il fatto che state insieme da 14 anni (che non è poco).
Aspetta, magari domani si farà viva visto che è la vostra ricorrenza.
Se lei non ti dovesse contattare, fallo tu, ma non insistere più di tanto. Se lei ancora una volta ti chiuderà le porte, allora dovrai essere tu fermo e deciso. Di sicuro non potete continuare con questo tira e molla.. -
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La penso come Pretty ti avrà dato tante possibilità,ma tu le le hai perse tutte. Non devi cercarla più e vedere se ti cercherà lei,per fargli capire che sei cambiato. . -
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Ti faccio un esempio, preso dalla mia vita.
Anch'io e mia moglie, come voi, siamo insieme da molti anni (più di 20, mia moglie andava ancora a scuola...), e mia moglie, oltre a soffrire di depressione, ha sempre avuto un carattere difficile: irascibile, infantile, capriccioso, egocentrico.
Io ho portato pazienza, salvaguardato per anni l'unità familiare, sperato che cambiasse, ma inutilmente.
Quando mi sono stancato, mi sono messo a contrastarla, talvolta trattandola con molta durezza, non perdonandole né tollerando più le sue intemperanze.
Lei, dopo un periodo di smarrimento, ha capito che era ora di crescere e sta effettivamente cambiato.
Ma per me ormai è tardi.
Mi sforzo di valorizzare i suoi sforzi, ma la realtà è che non c'è più tempo, e vorrei solo vederla andarsene. 🙁
Non voglio, con questo, scoraggiarti, ma solo farti capire che se il cambiamento arriva tardivo, tante volte non si riesce più a fare nulla....
Lasciati a Natale |
