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AndyDufresne
Si ti dò ragione in toto, infatti se siamo arrivati a questo punto, gran parte degli errori li ho fatti io, non ci ho mai messo il cervello, ho sempre tentato di giustificarlo, e non davo il giusto peso alle cose, fin quando ormai il tutto era diventato quasi insormontabile. Ed è poi bastata una piccola discussione sulla distanza a farmi riflettere su tutto. Quindi questa esperienza dolorosa mi è servita molto. Credimi, non ho mai avuto relazioni di questo tipo, e non so cosa mi abbia spinto ad accettare il tutto che fino a qualche settimana fa, nemmeno vedevo (o non volevo). Tutti i suoi "futili" problemi e disagi io li giustificavo sempre.
Alla mia famiglia lui non piaceva, ed anche ai miei amici. Non conoscevano questa sua parte, perchè come ti dicevo, neanche io me ne rendevo conto, però non riuscivano a capire come ci andasse bene questa storia a distanza dove negli ultimi mesi ci vedevamo pochissimo.
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Quando si è innamorati di perde il lume della ragione. In uns delle mie ultime storie ero pure io arrivato ad accettare atteggiamenti pessimi da parte dell' altra persona, per fortuna in pochi mesi poi la relazione si è chiusa. Dopo un paio d'anni di serenità e felicità, a seguito di un episodio futile, lei cominciò a trattarmi davvero male e appunto per tre/quattro mesi io di fatto accettai certi suoi modi di fare molto brutti. Alla fine mi lasciò e oggi la ringrazio per averlo fatto, anche se ovviamente soffrii molto!
Ogni storia ci insegna qualcosa, questa a te ha insegnato a non dare mai nulla per scontato, soprattutto su ipotetici cambiamenti da parte degli altri. Non abbiamo nessun potere su di loro, se cambiano lo fanno sempre e solo perché lo vogliono, a prescindere da ciò che diciamo o facciamo noi.
Stai reagendo in modo ottimo. Stai ragionando sui tuoi modi di fare e vedrai che non ti capiteranno più storie del genere! Auguri per tutto!. -
.Gli è andata benissimo a quanto pare la rottura per la distanza perchè non si è più fatto sentire.
E' brutto da dire... probabilmente, essendo lui un soggetto insicuro e inconcludente, per quanto possa soffrire, credo non abbia nè la determinazione, nè lo stimolo per cercarti più.
Si sente un incapace, un perdente, per cui gli parrà persino fisiologico che tu lo abbia lasciato, nè avrà la minima speranza di poterti e saperti riconquistare.
E poi, se non ci sei più tu a suggerirglielo, come può prendere una simile iniziativa?
CITAZIONEa novembre sono uscita per una rimpatriata con i miei compagni di liceo...
Interessante questo meccanismo: "io ho passato una giornata di merda blablabla, ho l'ansia, ho l'angoscia, mi manca l'aria blablabla, non so nemmeno se dormirò stanotte blablabla... comunque tu sei lì a cena fuori, non hai pensieri, divertiti pure!". Scherzi, come si diverte uno, dopo che ha ricevuto un simile messaggio da una persona cara?
Per quanto mi riguarda, è una storia vissuta un sacco di volte, perchè anche mia moglie aveva il pessimo vizio di telefonarmi o scrivermi, quand'ero fuori per conto mio, o anche solo al lavoro, per aggiornarmi delle sue presunte disavventure. La differenza era che lei non mi diceva "ma tu divertiti pure", bensì che spesso provava a farmi pure sentire in colpa per averla lasciata sola ad affrontare disgrazie insormontabili.
E' chiaro che io non mi sentivo in colpa, sapendo bene di non aver fatto niente di male, ma la cosa è fastidiosa.
Col tempo gliel'ho fatto capire, talvolta anche con una certa durezza
, e adesso ha molto ridimensionato questa cattiva abitudine.
Ma tu, che non eri ancora impelagata, hai fatto bene a sbarazzartene!.
Storia d'amore finita male |
